La Nostra Storia

La Storia della Pallacanestro a Varedo 1967-2019.

“E’ grazie soprattutto all’impegno di uno sparuto gruppo di persone che alla domenica mattina seguiva le gesta di 10 baldi giovani, che incuranti delle intemperie si contendevano la vittoria ed un attimo di gloria, sul campo da basket, ricavato all’aperto nel cortile delle Scuole Elementari Bagatti”

Siamo nel 1967 e quel “Gruppo” che prese il nome dal fondatore, il Cav. Vittorio Pertusini, diede vita ufficialmente alla “Storia della Pallacanestro a Varedo” costituendo il G.S. Pertusini Varedo.

E’ questa, una parte dell’introduzione dell’allora Presidente Gilberto Fabbri nell’opuscolo “A.S. Basket Varedo 1967-1987” redatto al compimento dei 20 anni del basket in città,  nel quale il Sig. Fabbri (ancora oggi titolare della prestigiosa Pasticceria Pertusini) ricorda ai tifosi Varedesi, gli sforzi fatti, la passione, i momenti felici e quelli meno, ma soprattutto lo spirito che animò i Fondatori e li chiama ancora a riempire il PalaSport “con la Vostra presenza alle partite ed il Vostro tifo caloroso”.
Già in passato avevano risposto in migliaia!!!  Ad ogni partita il PalaSport di Varedo si era riempito di centinaia di tifosi, che sostenendo la Propria Squadra col loro entusiasmo, contribuirono a spingerla verso traguardi fino a poco tempo prima impensabili ed irripetibili!!!

Andiamo con ordine.

1967-1970: sono i primi anni e sono più che altro le categorie giovanili degli Allievi, Cadetti e Juniores ad iniziare la Storia della Società, già con alcuni risultati importanti contro i pari livello delle Società di Milano e di Cantù.

1971: il 19 giugno viene innaugurato il Palazzetto dello Sport di Varedo. Uno dei primi Palazzetti del nord di Milano.

1971-1975: inizia la scalata della Prima Squadra, che passa dalla 1a Divisione, alla Promozione, alla serie D ed alla serie C, l’escalation è impressionante. Gli allenatori sono di tutto rispetto, prima Scalabrin (fino alla serie D) e poi Morini (che alcuni anni dopo approderà in serie A) plasmano e trasformano, in una macchina invincibile, una squadra nelle cui fila, iniziano a farsi conoscere dei giovani dal futuro folgorante, che non tremano davanti a quattro allenamenti più partita ogni settimana, anzi, arrivano in palestra prima possibile e ogni volta tentano di rimanervi più a lungo che possono.
E i risultati arrivano!!!

1975-1976: Promozione in serie B. Il PalaSport non ce la fa più a contenere tutti i tifosi, così si aggiungono tribune anche dietro ai canestri. Ogni partita casalinga è un successo, 900-1000 spettatori spronano i loro Campioni verso un’impresa miracolosa. Varedo è promossa in serie B e diventa la quarta formazione del Milanese dopo il Simmenthal, la MobilQuattro e la Xerox.
Sono stagioni di grandi successi anche per le Giovanili. Al PalaSport di Varedo in quell’anno non si passa, tra Allievi, Cadetti e Juniores, sono 32 le gare tra le mura amiche e sono 32 Vittorie!!!

1976-1980: dopo una stagione in B, ne seguono 2 in C, poi una in D e si tornò quindi in Promozione. Una, principalmente, la causa della “discesa”: un’improvvisa ed imprevista difficoltà economica dello Sponsor, che obbligò la Società a “rinunciare ai suoi Campioncini” per salvare il salvabile.
Sorprendente vedere dove sono approdati i più “famosi”: Coach Franco Morini (serie A con Xerox Milano); Tullio Depiccoli (serie A: Cantù, Venezia); Roberto Dosseni (serie B: Desio, Busto); Alessandro Parma (serie B: Bergamo, Treviglio, Arese, Saronno); Claudio Battaglia (serie A: Saronno, Monza, Desio); Claudio Crippa (come giocatore, serie A e Nazionale: Desio, Pistoia, poi Campione d’Italia e d’Europa con la Virtus Bologna ed a Verona; come G.M: Verona, Livorno, CSKA Mosca con Coach Ettore Messina; dall’estate 2009 è Scout Europeo per i San Antonio Spurs); Diego Tosarini (serie A: Mobilgirgi ed Emerson Varese, Campione d’Italia e Finale Intercontinentale ed Europea entrambe perse vs Real Madrid); da sottolineare che erano tutti ragazzi provenienti dal Settore Giovanile del G.S Pertusini Varedo!!! Da ricordare anche in quei fantastici anni, il contributo di splendidi Atleti come Corrado Cavallini, Gianangelo Santambrogio, Frigerio, Sioli, Bossi, Zecchini, Bruno Bratovich e Dante Gurioli (proveniente dalla Patti Novatese che approderà in serie A come Coach alla Xerox Milano).

Anni ’80: ci si riorganizza, si ricomincia quasi da capo e si cambia denominazione in A.S Basket Varedo e sulle canotte ora c’è “Snia Fibre”.
1980-1985: 1a Divisione e poi subito Promozione; dalle Giovanile escono altri campioncini, tutti passati dalle sapienti mani di coaches di ottimo livello come Santambrogio, Morini, Bardin, Iguera e Moito ed è nuovamente serie D per alcune stagioni. Tra gli atleti che in seguito raggiungeranno campionati di serie C e B ricordiamo Giovanni Guercilena, Gianluca Arrigoni e Franco Guido. Il Roster della 1a Squadra si completa in quelle stagioni con Mariani, Bogani, Scuratti, Preattoni, Sironi, Mosconi, Galantucci ed un giovanissimo Umberto Galli (Bumby), che in seguito condurrà da Capitano, la 1a Squadra fino a giugno 2011.

1986-1996: guidata da Gilberto Fabbri, Corrado Cavallini, Angela Bertani e Dario Caldarini, che si succedono come Presidenti, l’A.S Basket Varedo si mantiene pressochè inalterata ed alla 1a Squadra che altalena campionati di serie D e di Promozione, affianca un nascente gruppo minibasket, il gruppo Propaganda e quattro categorie giovanili: Bam, Allievi, Cadetti e Juniores.
I nomi di maggior spicco tra i tecnici in quel periodo sono quelli di Caputo, Campanaro e di “big chicken” Claudio Polloni, ex giocatore in A ed in Nazionale. Dalla fucina Varedese escono ancora ottimi giocatori: prima Alberto Cammi, Fabio Casagrande e Marco Novati ed a seguire Alessandro Cremonesi e Michele Casagrande che approderanno tutti in serie C.
Sono anni in cui d’inverno al PalaSport fa veramente freddo e quando piove si incrociano le dita…la struttura ha bisogno di urgente manutenzione!!!

1996: alcuni Dirigenti presentano un Progetto pluriennale: da li a poco si aggiungeranno nuove pagine ad libro bello e affascinante, scritto da mille mani!!!.
In quegli anni novanta, alcuni genitori, che in vari modi già aiutavano la Società, proposero alla Dirigenza un progetto di rilancio, offrendosi di persona per realizzarlo, indicando come primi passi, la riorganizzazione tecnica, strutturale e dirigenziale e la ricerca di un Partner affidabile per la stabilità economica. Della “Vecchia Guardia” chi per impegni personali o perché non credeva al Progetto rimase solo Marco Mauri. Partì così, utilizzando quegli stessi tre concetti iniziali dei Fondatori del ‘67 (impegno, passione, entusiasmo) un nuovo capitolo del Basket a Varedo, tutto da costruire e sul quale restaurare e migliorare man mano lo “Storico Edificio” per garantire in primis continuità sportiva e futuro, a circa un’ottantina di atleti che formavano negli anni ’90 il settore Basket. Servirà pazienza, dedizione, evitare pericolose scorciatoie, convincere, motivare ed aggragare altre persone, lavorare in team, ma soprattutto, avere idee chiare e procedere spediti senza tentennamenti!!!

Gli Juniores di Polloni

Cislaghi, Colombo Attilio e la figlia Silvia, Novati, Ponti e Silva furono i più convinti e con Mauri dettero vita alla nuova Dirigenza ed insieme “convinsero” l’allora Presidente della Polisportiva Varedo Sig. Benda e poi l’intero Consiglio a valutare l’ingresso del Basket nella Società Varedese.
Servirono mesi di pazienti incontri, disciplina ferrea e buon esempio, oltre ad un ulteriore anno e mezzo “sotto osservazione” coi conti perfettamente in ordine, per vincere anche le ultime resistenze ed entrare in Polisportiva con due rappresentanti nel Consiglio Direttivo, tramite elezioni regolari: “ora che la barca è salva, issiamo le vele!” Intanto si continuò a migliorare il settore, sia tecnicamente che organizzativamente, tutte le categorie ne trassero vantaggi, ma il divario coi vari Paderno, Cusano, Sesto, Desio e Monza era abissale, ci rimbalzavano ad ogni livello! Come spesso capita a chi ha visto il baratro, la voglia e l’umiltà di imparare da chiunque fu fortissima…un passo per volta li prenderemo!
Quella “palla a due” che decretò l’inizio ad una nuova ed importante gara da giocare e da vincere insieme, a macchia d’olio, contagiò e coinvolse TUTTI: Atleti, Allenatori e Genitori.
Fu come se tracciassimo una linea immaginaria sotto la quale non tornare più ed ogni sforzo fatto dovesse servire per crescere ed allargare ancora di più il contagio.

1998: Marco Mauri fu eletto Dirigente Responsabile del Basket nei confronti della FIP, sulle divise comparve il logo “Polisportiva Varedo”. Le cariche dirigenziali, che da Statuto, prevedono il rinnovo ogni 4 anni, portarono i quasi 800 Soci, ad eleggere metà del Consiglio, con dirigenti provenienti dal settore basket: fu una bella dimostrazione di fiducia; fu necessario raddoppiare gli impegni ed i progetti, ma raddoppiarono anche i risultati e le soddisfazioni! Anche la gestione diretta del PalaSport da parte della Polisportiva portò subito miglioramenti ad ogni disciplina, ed anche il basket ne beneficiò.

38 gare e 35 vittorie. Grandi!

A lato il manifesto per Finali Provinciali under14

1999-2007: Agli ordini di coach Maurizio Soldi e di capitan Fabrizio Garuti, la 1a squadra, formata dai vari Galli, Sapia, Bacchilega, Cremonesi, Dipasquale, Mariani, Elli e dall’affacciarsi di un giovanissimo Lanzani, tornò subito competitiva ed in un’annata strepitosa di 35 vittorie su 38 gare, conquistò tutti i Tornei ai quale partecipò, il campionato, i play-off ed ovviamente la promozione in serie D giocando completamente (tranne Tominetti) coi propri ragazzi. Alessandro Lanzani, talento cresciuto nel vivaio e contesoci da molteplici società approderà giovanissimo in serie C per poi tornare a lottare in 1a squadra per i colori bianco-blu, diventandone in seguito il Capitano. Si aggregheranno alla 1a squadra, poco dopo, anche “Sergione” Piermartiri (per caso) proveniente dalla Vigor Matelica in C, “Orso” Ornaghi, Casagrande e Pozzi ed agli ordini di Balestrini (l’anno dopo in B a Busto) Iguera, Vaccaro e Levi, la 1a squadra riconquisterà altre 2 volte la serie D negli anni successivi.
Anche al PalaSport, che in poco tempo un cambiò di look, finalmente il confort fu decisamente più adeguato: furono sistemati gli spogliatoi, le tribune, l’illuminazione, la copertura ed il riscaldamento.

Il Palazzetto dedicato Vittorio Pertusini

Coach P. Vaccaro e la sua squadra

Dopo 10 anni di “corteggiamenti” la Giunta del Sindaco Daniel predispose in estate anche la posa del parquet e nello stesso autunno del 2005 dedicò al Cav. Vittorio Pertusini il PalaSport della città.
Per la cerimonia di inaugurazione tornarono da ogni dove, tutti i campioni che da atleti, da allenatori o da dirigenti erano passati da Varedo contribuendo a scriverne la Storia.
Intanto una nuova stagione sportiva era appena iniziata e con l’obiettivo di migliorare il settore giovanile, nel ruolo di Coordinatore Tecnico si scelse Pietro Vaccaro, con esperienze a Monza ed a Desio, mentre per il sempre più numeroso gruppo minibasket, la scelta cadde sul Prof. Scattiggio, al quale seguirono come Coordinatori Tecnici, prima Tore Cherchi e poi Ferdinando Schiavolin. Il lavoro ed indubbiamente anche la buona sorte aiutarono: chiunque arrivasse a Varedo contribuì a migliorare ed a far crescere l’intero settore e lasciò un’ottima impronta. Il divario in campo con le Società limitrofe si ridusse, alcune categorie giunsero alle Finali dei loro Campionati, si incomincò a partecipare a Tornei importanti come il “Garbosi” e l“Innocentin” ci fu la prima esperienza in un camponato Open. Tra i “grandi” restava da riempire un “buco” di sei annate, per un “vuoto” di atleti nati dal 1980 al 1986!!

2007-2011: In dieci anni, a quel gruppo iniziale di 7 persone, pian piano, tra nuovi genitori dirigenti ed allenatori, se ne aggiunsero altre trentatre che con pazienza e programmazione ricrearono l’intero settore basket con tutte le Categorie: Scoiattoli, Aquilotti ed Esordienti per il Minibasket; Under 13–14–15–17–19–21 per le Giovanili, oltre alla 1a Squadra; con uno sguardo particolare alla stabilità del Team Tecnico ed alla crescita Dirigenziale, il tutto in un ambiente piacevole, stimolante, coinvolgente ed in continua evoluzione; raddoppiò l’entusiasmo ed anche il numero degli iscritti. Tutto il settore cresceva, si intensificarono anche le collaborazioni col Comitato Regionale Lombardo della FIP, iniziarono anche i primi Camps estivi a fine stagione e qualche raduno pre-season a fine agosto.
Con l’introduzione dei Consigli, composto da Presidente e Consiglieri, fu migliorato lo Statuto della Società per dare più “autonomia e velocità” ad ogni disciplina; con Antonella Triulzi Presidente in team con sei consiglieri venne eletto anche il Consiglio del Basket con mandato quadriennale.
Nel ruolo di Vaccaro, che svolse un eccellente lavoro e che “abdicò” per impegni professionali, subentrò Lorenzo Sanvito, proprio l’anno in cui, dopo 4 stagioni “insipide” in area Olimpia Milano, si entrò in contatto col nascente Progetto Giovani della Pallacanestro Cantù. Gli ottimi rapporti instaurati da subito col Resp. del Progetto Antonio Munafò e col Resp. Organizzativo Guido Nava, permisero di intravvedere appieno le potenzialità e le prospettive di crescita che il Progetto poteva offrire a tutti gli appartenenti del settore basket, proprio ad iniziare dai Ragazzi e dai loro Allenatori.

Uno dei primi loghi

Logo per Progetto Giovani Cantù

Il logo degli anni 2000

Oltre al look diverso che il Logo PGC portò sulle divise ed al palazzetto, cosa ben più importante, furono i frequenti contatti con la società di serie A, che permisero di conoscere persone, metodologie, obiettivi e programmi tecnici, di un basket di altro livello.
Col Dr. Marcangeli in particolare, col Prof. Tieghi in minor parte e con gli altri tecnici della società, si definì un percorso, che a tutt’oggi offre ai nostri ragazzi dai 5 anni in su, la possibilità di avere una crescita graduale e “pianificata” con la potenzialità di arrivare fino in serie A.
Percorso sfruttato dal nostro Stefano Scuratti, “volato” a Cantù ancora U13, approdato subito nelle selezioni regionali e nazionali, che ha fatto da “apri pista” e che invita i compagni bianco-blu varedesi a seguirne l’esempio!
Il riconoscimento di “territorialità” che col Progetto Giovani, la Pallacanestro Cantù ci ha “assegnato” è lo Splendido Riconoscimento al Lavoro ed al Valore dei nostri Allenatori e Dirigenti, oltre che un Vanto per l’intera Società, che sprona anche a proseguire il coinvolgimento delle società di basket dei comuni limitrofi per migliorarne le collaborazioni, coinvolgerle nel Progetto e offrire opportunità.
Un biennio dopo le Giovanili, anche il minibasket è entrato a far parte del P.G.C.
Prima di Scuratti a Cantù, anche un giovanissimo Simone Colombo aveva preso il volo verso Milano (Olimpia), dove con la categoria U21 diventerà Campione Italiano!!!

Scuratti al PGC Cantù

Prima squadra di coach Pozzi 2011

Ed è sempre grazie a Cantù, se a Varedo arriva Marco Pozzi, come Coordinatore Tecnico delle Giovanili e coach della 1a Squadra, che, dopo 2 stupende stagioni, da protagonisti, ai vertici del campionato di Promozione, ottengono la promozione in serie “D”.
Del settore minibasket, dopo una splendida avventura con Alice Villa come Istruttrice, ne prende la guida Luca Zavaglia, che, grazie alla sua esperienza decennale in società di Milano, ha preparato per i nostri atleti più piccoli, un programma triennale di crescita, avvalendosi di Istruttrici Laureande in Scienze Motorie e di aiuti, frequentanti il Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo.

Premio per le nostre giovanili all’Expo

2011-2014: alle 12 squadre esistenti, che anche quest’anno scenderanno sui Parquets per lottare nei campionati FIP, si sono aggiunte le Categorie Paperini ed i Pulcini, tant’è che partendo dai 4 anni in su, sono 250 gli iscritti al settore basket, che numericamente, balza al primo posto tra le discipline della Polisportiva.

Seguendo l’esempio di Stefano Scuratti (classe ’94 dopo 5 anni di PGC, aggregato in estate 2013 agli allenamenti precampionato con la Squadra di Serie “A”) ed incanalati sul “percorso preferenziale” Varedo-Cantù tracciato per tutti i nostri ragazzi, anche Pietro Nasini (2000) e Tommaso Banfi (1997) tentano la “scalata” nelle giovanili del Progetto Giovani Cantù.
Ai nastri di partenza, mancano però due Persone Fantastiche, Gianni Albuzzi da anni Dirigente basket, e Davide “Puma” Menti atleta del ’95, che continuano a guidarci dall’alto e che ci invitano a seguirne la passione e l’esempio: ciao e grazie cari “Gianni e Puma”!!!
A febbraio del 2013, causa le dimissioni della Presidente Antonella Triulzi, viene eletto come Presidente del settore Basket, Marco Bacchilega, che passa così dalle Giovanili, alla Prima Squadra, ed infine alla dirigenza della Sezione Basket. A Marco Bacchilega, un anno dopo, in concomitanza col rinnovo di tutti i Consigli di Sezione della Polivaredo, succederà come Presidente Marco Boscolo.
2013-2014: una stagione che ha dato una grande soddisfazione ai sostenitori Blues. Dopo un campionato sempre tra i primi della classe, i nostri Blues ”Gagà Milano” centrano i Playoff per la promozione alla categoria superiore. Giunti quarti alla fine del campionato, ci siamo dovuti reincontrare con la capolista del nostro stesso girone, Agrate. Siamo stati battuti ma rimane la grande soddisfazione del raggiungimento dei Palyoff regionali da parte dei nostri Ragazzi, dopo tanti anni.

Lo striscione dello sponsor ”Gagà Milano”  per i Playoff 2014/2015

2015: Playoff Serie D raggiunti anche nel 2015 dopo un entusiasmante e lungo inseguimento alle prime posizioni, con 20 vittorie nelle ultime 22 gare e grazie al terzo posto conquistato dai nostri ragazzi.  Il doppio scontro ”Playoff” con Rhinos Robbiate, classificatasi seconda nel girone B, per l’accesso alla categoria superiore, è stato un trionfo per i Blues di coach Pozzi, con doppia vittoria, sia in trasferta che al PalaPertusini. Quindi accesso diretto alla serie ”C” Silver (ex C2 Regionale). Grandissimi Blues!!!
2016/2017/2018: Dura la Serie C che ci vede andare per 2 anni di fila ai Playout. Bene il primo anno poi una retrocessione. Ma il ritorno alla Serie D del 2017/2018 ci vede grandi protagonisti, con un girone di ritorno sempre in testa solitari, con anche 10 punti sulle immediate inseguitrici. Spiccano le 13 vittorie consecutive che scavano il solco tra noi e le altre squadre e dopo un campionato di testa ecco dei Playoff esaltanti. Nei 3 spareggi al meglio delle 3 gare, i Blues infilano 6 vittorie su 6 con tre 2-0 secchi inflitti ad Arese, Asa Cinisello e Junior Curtatone. Nell’annata, un totale di 27 vittorie e sole 5 sconfitte. Serie C Silver conquistata alla grande nell’Anno del CINQUANTESIMO!!!

Blues Serie D 2017-2018

Coach Rota, Motta, Aguzzoli, Fumagalli, Ruzzon, Franchi, Pasinato, (K) Lanzani, 1° Assist. Sala, Dir. SapiaGalli, Gorla, Bossola, Salibra, Caglio, Proserpio, Santambrogio.

A luglio della stagione precedente ci lasciato dopo otto anni stupendi passati tra noi, come Coordinatore Tecnico delle Giovanili e come Capo Coach della Prima Squadra Blues, Coach Marco Pozzi. A sostituirlo nel Ruolo di Capo Coach arriva da Saronno (Robur) un altro Marco, Coach Marco Rota e nel Ruolo di Coordinatore Tecnico delle Giovanili, il Consiglio Direttivo del Settore Basket nomina Fausto Delazzari.
2018/2019: Si torna con entusiasmo in C Silver. Tornano Blues, Fabio Galli (una stagione in D a Brusuglio) e Mouhammed Aledjou (una stagione in C Silver a Sesto), arrivano anche Marko Mladjenovich e Lorenzo Novati. I Blues ”matricola” scatenata, conquistano 8 Vittorie nelle prime 8 gare, si aggiudicano altri DUE Record rimanendo al Comando delle Classifiche (Serie D e C Silver) ininterrottamente per tutto il 2018 e Conquistando il Titolo di Campioni d’Inverno!!!
E dopo il primato invernale ecco quello ben più importante di fine campionato. Primi in solitaria, dopo la brillante vittoria dell’ultima giornata sul campo dell’altra prima (Cerro Maggiore). Seguono i Playoff dove, nel primo turno superiamo (2 a 0) Di.Po. Vimercate. Il secondo turno però ci vede cadere al Pala, di un solo punto, contro una brillante Nilox Agrate. I Blues si rifanno sul campo avverso e nella terza gara, al PalaPertusini, non si fanno più sorprendere e conquistano la Serie C Gold.

E’ il miglior risultato dalla metà degli anni 70, dove abbiamo militato in serie B.

Blues C Silver 2018-2019
Dir. Sapia, Coach Rota, Motta, Mladjenovich, Ruzzon, (K) Lanzani, Novati, 1° Assist. Sala, Fumagalli, Galli A. Pasinato, Gorla, Salibra, Aledjou, Scotti.
(nella foto manca Fabio Galli)

quindi…dopo un Campionanto di C Silver trionfale vissuto da ”matricola’ e da ”FrontRunner” per 29 gare su 30, i Blues trionfano anche nei PlayOff e volano in:

…e…AVANTI!!! GOLD GOLD BLUES!!! SEMPRE!!!
Da quel lontano 1967 di strada se ne è fatta veramente tanta, rimanere sempre coi piedi per terra è stata e sarà sempre una Regola d’Oro per farne ancora di più, un altro segreto è quello di circondarsi di persone competenti, serie e motivate, il terzo è quello di fare Squadra ad ogni Livello, affinché il nostro primo obiettivo, che è quello di incentivare l’attività sportiva, rimanga tale e sia una componete importante nella vita e nella crescita della persona e tra le persone. I risultati che si conquistano sul campo, sono la somma di tanti fattori e l’impegno comune che tutti qui in Polisportiva dobbiamo ogni giorno dare, è cercare di migliorarli, puntando ad appassionare ragazzi ed adulti a questo sport, che per noi è il più bello del Mondo e che qui a Varedo ha potuto nascere ed entusiasmare, grazie a migliaia di Splendide Persone che non è stato possibile nominare TUTTE, ma che su “QUESTO LIBRO” han lasciato Impronte e Firma, ma soprattutto
“CI HANNO MESSO IL CUORE!!!”
FORZA BLUES E FORZA VAREDO!!! SEMPRE!!!